Casa Pubblica
"Casa Pubblica" è un progetto d'arte partecipativa che ha preso forma in agosto 2024 nel comune di Laives e che è stato esposto nella sua prima fase dal 7 al 14 settembre 2024 durante il Festival "Identity in motion" dell'Associazione lasecondaluna.
Casa Pubblica è un tentativo di abitare lo spazio pubblico e sentirlo più nostro e parte di noi. Con questo obbiettivo l'artista Micol Grazioli passando di casa in casa ha collezionato gli spazi casalinghi dei cittadini di Laives fotografandone una porzione di pavimento. I pavimenti poi stampati sono destinati a ricoprire come in un puzzle gigante lo spazio pubblico durante il Festival, alla ricerca di una piazza o di un luogo dove incontrarsi e vivere la comunità.
Il 7 settembre per l'apertura del Festival i partecipanti hanno portato il loro pavimento in giro per lo spazio pubblico alla ricerca di un luogo da abitare e da vivere insieme.
Installazione partecipativa Casa Pubblica
Casa Pubblica
Casa Pubblica esplora il rapporto tra spazio individuale e spazio pubblico con i mezzi della fotografia e del dialogo. Attraverso incontri informali, l’artista Micol Grazioli ha raccolto immagini di spazi intimi delle case delle cittadine e dei cittadini di Laives, concentrandosi in particolare sul pavimento. La domanda posta alle residenti e ai residenti “In quale parte della casa ti senti bene? Perché?” ha dato vita a una riflessione sul legame tra luogo domestico e benessere. Ogni incontro si è concluso con una fotografia della sezione di pavimento della stanza descritta.
L’artista ha poi raccolto delle testimonianze orali per la fase successiva del progetto che conduce a una dimensione partecipativa: le immagini raccolte, assemblate in un grande mosaico modulabile e installate nello spazio pubblico durante le giornate del festival, comporranno un “pavimento collettivo”. Saranno le persone a scegliere i luoghi dove posizionare i pezzi del collage fotografico, trasformando i racconti personali in un’esperienza condivisa.
Ogni tessera rappresenta un frammento di vita quotidiana, contribuendo a un racconto di storie, emozioni e aneddoti che arricchisce il paesaggio urbano e favorisce il senso di appartenenza comunitaria. Micol Grazioli ricrea uno spazio casalingo all’interno dello spazio pubblico, attribuendo nuovi significati al concetto di casa come simbolo di identità.
Stefania Rossi
Grazie ai partecipanti :
Karmen, Martina, Michela, Famiglia Silvestri, Maila, Giuliana, Daniel, Lori, Alessandra, Donatella, Debora, Rita e Sonia, Besar, Giorgio, Vittoria, Elisa, Bruno, Alfredo, Silvia e Lucia, Daisy, Fiorenza, Manuela, Coral e Jonathan, Greta, Annamaria, Matthias, Lena e Elisa, Alice, Gabriella, Valentina, Silvia e Stefano.